Sette: come riconoscerle?
Lo scopo di questo articolo è metterti nelle condizioni di cogliere i segni del culto del demonio.
Riconoscere sin dall’inizio segnali importanti può essere fondamentale per evitare di essere coinvolti e dover intraprendere un percorso di liberazione.
Innanzitutto esaminiamo alcuni simboli, precisando che ormai sono talmente diffusi che di per sé non bastano per avere certezze.
Uno dei simboli satanici per eccellenza è il pentacolo, una stella a cinque punte invertita usata per compiere rituali occulti.
Un secondo simbolo satanico è la stella di Salomone, rappresentato da una stella a sei punte (esagramma) e spesso confuso con la stella di David.
Altro simbolo esoterico molto usato dagli adoratori di satana è l’ankh, conosciuto anche come croce della vita o croce ansata. Si tratta di un antico simbolo egizio che, nella cultura moderna dell’occultismo, simboleggia la devozione al demone femminile Astaroth (conosciuto anche come Iside, Isis, Inanna, Ishtar, Lilith e Astarte).
Infine, tra i simboli satanici più diffusi, citiamo la croce rovesciata, il serpente, il numero della bestia dell’Apocalisse (666) e svariati sigilli demoniaci (disegni geometrici che possono contenere anche numeri e lettere).
Spesso i membri delle sette sataniche sono insospettabili e appartenenti agli strati più acculturati e abbienti della società. Abili nel mascherare il loro culto, spesso sono persone impegnate socialmente e dedite ad attività benefiche.
Come riconoscerli?
Potrebbero indossare oggetti recanti simboli esoterici, ad esempio gioielli che in realtà sono amuleti magici. Talvolta si tatuano questi simboli per averli sempre con sé. Dietro a un forte interesse per l’antico Egitto, ad esempio, potrebbe nascondersi il culto di divinità demoniache egiziane.
In casa di persone dedite all’occultismo si potrebbero notare libri di magia e cartomanzia unitamente a candele (fondamentali per i rituali), idoli raffiguranti antiche divinità mesopotamiche o egiziane.
Inoltre, le sette sataniche potrebbero nascondersi dietro gruppi di meditazione, yoga, reiki, pranoterapia, wicca, filosofie orientali (politeismo, culto di divinità pagane ecc.).
Inviti a incontri di questo genere spesso sono finalizzati ad attirare nuovi adepti.
Questo articolo ha lo scopo di metterti in guardia: controlla sempre il programma degli eventi a cui parteciperai ed evita, ad esempio, quelli che prevedono l’apertura dei chakra.